L'ultima notizia che lo riguarda arriva da David Beckham: il figlio Romeo vuole chiamare la sorella Justine Bieber Beckham. Intanto il conto alla rovescia è iniziato: il 9 aprile Milano ospiterà l'unica data italiana del My World Tour di Justin Bieber. Il nuovo golden boy della musica pop, non ancora maggiorenne, sta facendo letteralmente impazzire le ragazzine di tutto il mondo dal giugno scorso destreggiandosi fra batteria, pianoforte e movenze ammiccanti.
I fan dell'ultima ora rischiano di rimanere a bocca asciutta, i biglietti venduti dai maggiori circuiti sono tutti andati, mentre chi è già in possesso del prezioso ticket può tentare la fortuna (entro il 4 aprile) e candidarsi al meet & greet (qui il regolamento).
Tra un assalto all'albergo e scene di isteria collettiva in un supermercato, sembra che Justin si stia preparando a prendere parte a una pellicola cinematografica con Ashton Kutcher. Bagni di folla, vertici delle classifiche, tv - ha recitato in Csi - e adesso anche il grande schermo. Da dove nasce un tale successo?
La sua arma (in più) è la Rete: non passa giorno senza che online si scateni il delirio per un suo tweet, per un video comparso su Youtube o per una sua foto rubata. E lui affronta tutto come se niente fosse. Classe 1994, Justin ha iniziato a postare le sue esibizioni amatoriali su Youtube nel 2007 e oggi una sua ciocca di capelli vale più di 40mila dollari. Il prezioso cimelio è stato messo all'asta su eBay, dopo essere stato donato dal giovane canadese alla conduttrice statunitense Ellen Degenerees, per raccogliere fondi per un'associazione animalista.
E non finisce qui: il video Baby ft Ludacris è fra i video più cliccati di sempre su Youtube e nome e cognome di Justin hanno svettato in tutte le classifiche relative alle ricerche online del 2010. Su Facebook non si contano le pagine e le dichiarazioni d'amore eterno dedicate a lui. L'universo del cinema non è rimasto indifferente a cotanto successo e, in attesa di vederlo cimentarsi come attore, ha dedicato alla carriera di Justin il film-documentario Never say never che purtroppo non arriverà nelle sale italiane.
Spigliato, energico e talentuoso, Justin ha già scritto una pagina importante, se non della storia della musica, della storia del Web e del successo a esso collegato.